Le reti relazionali private spesso sono un sottofondo che informa e rappresenta la cultura materiale dei gruppi protagonisti della scena sociale: sono gli interni di case, piccole manifatture a gestione familiare, circoli con i loro arredamenti che, al di là della loro mera consistenza materiale, vogliono segnare un status.
La casa è anche lo spazio delle celebrazioni, della socialità familiare allargata all'accoglienza degli amici e conoscenti più intimi, o più di riguardo. È importante in questa prospettiva il posto assegnato, nella rappresentazione, a momenti solenni come pranzi di famiglia, promesse matrimoniali, feste. La privatizzazione degli spazi e la loro esclusività si manifestavano anche nelle occasioni quotidiane, come le partite a carte presso i circoli e club, dove le signore della "buona" società andavano vestite secondo l'etichetta. Ne danno la prova le foto dagli anni Cinquanta in poi quando il mercato invade e conquista il privato nel suo complesso permeando l'intimità, anche delle comunità meridionali, di etichette e beni di consumo standardizzati.