Risale all'anno 1000 la fondazione della Chiesetta dei Santi Cosma e Damiano, ad opera di una colonia di origine greca. Distrutta e ricostruita, fu dedicata a San Sebastiano fino al XVIII secolo. Quando il culto dei Santi Medici riprese vigore, fu costruita nel 1771 l'attuale chiesetta, in stile barocco. Dimostratasi insufficiente a raccogliere i numerosissimi devoti, si pensò alla costruzione di un santuario, che vide la sua ultimazione nel 1957.Il materiale utilizzato per la realizzazione delle fondamenta fu prelevato dalle macerie provocate dalla guerra. Il santuario è a navata unica; attualmente le pareti laterali e l'abside sono ricoperte di mosaici, mentre i finestroni laterali sono decorati con vetrate artistiche che raccontano episodi della vita dei Santi. Una funzione di antica tradizione è l'alzata del quadro dei santi, una tela che riproduce l'immagine dei SS. Cosma e Damiano. L'alzata viene effettuata un mese prima della festa canonica del 27 settembre e da inizio a un mese di novene e liturgie dedicate. Altra tradizione è rappresentata dalla "centa", una costruzione fatta di ceri, per lo più a forma di barca, che i fedeli offrivano ai Santi in segno di eterna devozione per grazia ricevuta.