Descrizione
La piana del Sele è stata sempre famosa per la sua fertilità. Prima suddivisa tra i vari potenti latifondisti del salernitano, già durante l’avanzata delle truppe alleate i contadini del sud si mossero per occupare le terre da secoli usurpate al demanio e alla gente. Così scriveva G. Lanocita ne “Il latifondo delle masserie”. Il cuore di tutto il sistema contadino di Eboli batteva nella piana e ancora una volta le foto di Gallotta testimoniano il lavoro e i raccolti, le produzioni e le specialità. Si coltivavano grano, barbabietole, mele anurche, pomidoro, prodotti ortofrutticoli, piante da frutta. Alcuni di questi prodotti, come le barbabietole e i pomidoro, venivano lavorati e trasformati negli zuccherifici e nelle industrie conserviere. Ma uno dei prodotti della terra che ha contraddistinto la produzione delle piana è stato il tabacco. Coltivato, essiccato curato dalle mani delle donne, le tabacchine, veniva lavorato nei tabacchifici. Ce n’erano tanti, nella provincia di Salerno, ma noi ricordiamo, per ovvi motivi di tempo, quello della Fiocche, dove molte ragazze e donne ebolitane hanno lavorato per assicurare benessere e condizioni di vita migliori alle proprie famiglie.