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Il Castello
Presentazione "Memorie e Immagini" . 05 Dicembre 2013

 Descrizione

Come ogni paese che vanta antiche origini, anche ad Eboli il castello ne occupava la parte più alta. Iniziato in epoca longobarda, intorno ad esso si costruirono le case e si delineò il tessuto urbanistico le cui tracce ancora possiamo ricercare camminando per il centro storico. Ma quanti signori e quante dame salirono per quella strada che conduce al castello! Questa sera ne ricordiamo due: Emma de Ala e Anna de Mendoza. La prima, dopo la morte del marito, il conte normanno Raho di Altavilla, governò Eboli dal mille e ottantadue fino a dopo il mille e novanta. A lei Eboli ha dedicato la piazzetta davanti alla chiesa di Santa Maria ad Intra, proprio ai piedi del Castello.
La seconda è Anna de Mendoza y de la Cerda, Principessa di Eboli, moglie di Ruy Gomez de Silva, segretario e consigliere di Filippo II di Spagna e fondatore del partito degli ebolisti. Alla morte del marito, Anna de Mendoza fu accusata di tradimento e rinchiusa nel palazzo ducale di Pastrana. Poteva godere di una sola ora d’aria al giorno dal balcone del suo palazzo, completamente circondato da una robusta grata di ferro. La principessa di Eboli morì a Pastrana il due febbraio 1592, a 52 anni. Molto bella e affascinante, fu a lungo animatrice delle feste alla corte di Filippo II, tanto che Giuseppe Verdi ne ha fatto uno dei personaggi del suo Don Carlos.

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