Indietro
Paesaggi contemplati
Quadri ambientali

 Descrizione

La Piana del Sele rappresentata nell'archivio è un luogo dove gli aspetti senili prevalgono su quelli innovativi. Nelle foto di inizio secolo - molte delle quali non direttamente scattate dal fotografo ebolitano- dominano le bufale, il latifondo, la raccolta del grano in una contemplazione della vita in campagna e dei suoi cliché. L'immaginario del "debuttante" fotografo vuole l'inquadratura rigidamente composta in base ai canoni pittorici, nel caso molto semplificati. Le scene più variegate si inseriscono in questa idea dominante: i bambini immersi nel verde, i ritratti di vecchi contadini, il mandriano che accudisce le bufale, i braccianti che rientrano a Eboli. Nei suoi primi scatti Gallotta riprende una certa pittura intimista in voga nel primo Novecento adopera figure che si intonano allo sfondo, utilizza soggetti pittoreschi per convenzione, il costume si fa aderente alle bellezze naturali, gli uomini sono poco più di una decorazione. La natura selvaggia della Piana paludosa insieme alla messa in scena offre una seduzione ulteriore veicolata dall'immagine. In questo paesaggio che si vuole immutabile la fotografia, interpretando gusti e curiosità etnografiche, stereotipi delle plebi rurali a forte tasso di paternalismo, attitudini al pittoresco ambienta talvolta genti anch'esse immutabili, sostanzialmente marginali rispetti agli spazi della Piana, non soggetti ma oggetti, più vicini alla natura che al processo storico.

Scarica l'App

100 Anni di fotografia sul tuo smartphone

Scarica GRATIS l'applicazione EBAD sul tuo smartphone Vai all'App Store Vai al Play Store
7 ITINERARI
100 ANNI
IN IMMAGINI
E PERCORSI
MULTIMEDIALI

 Le fotografie

Vuoi approfondire questo argomento ?
L'archivio completo è consultabile presso l'area multimediale della biblioteca comunale.